Ciascuno ha uno stile di personalità. Clinicamente indica quel che comunemente viene definito carattere. Quindi la personalità come tale non è un disturbo.
Possono esserci però eccessi nelle caratteristiche principali di questo stile, in particolare nelle modalità utilizzate per difendersi da ciò che procura angoscia, tali da risultare disturbanti o, nei casi più gravi, dannosi per sé e per gli altri. Solo quest’ultimo caso fa parte dei criteri per cui si può parlare di disturbo di personalità.
In ogni caso, e ad ogni livello di gravità, poter riconoscere un disagio all’interno del funzionamento specifico di uno stile di personalità permette di inquadrare meglio la natura dei sintomi, e di orientare il trattamento terapeutico con maggiore attenzione e cura per il mondo interiore della persona.